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Nell'attuale riflessione storiografica, per agiografia si intende, in senso lato, tutto il complesso delle testimonianze che costituiscono la memoria della vita di un santo e del culto a lui tributato: testi scritti, ma anche rappresentazioni iconografiche, epigrafi, monumenti e addirittura oggetti di vario genere comunque finalizzati alla perpetuazione del ricordo del personaggio in questione e alla promozione della venerazione nei suoi confronti.
Più comunemente, il termine va ad indicare soprattutto la produzione letteraria (analizzata anche come componente importante della letteratura cristiana), all'interno della quale è possibile distinguere i testi narrativi (Passiones, vite, raccolte di miracoli, relazioni su traslazioni di reliquie), da quelli di carattere liturgico (martirologi e calendari) e dalla produzione poetica ed innologica.
Il termine agiografia, inoltre, va ad indicare anche l'insieme degli studi critici di varia natura (da quelli più propriamente storici a quelli di natura filologica e letteraria) sviluppatisi in ambito cattolico a partire dall'età moderna, inizialmente nel tentativo di rispondere alle critiche nei confronti del culto dei santi scaturite dagli ambienti riformati non solo sul piano della riflessione teologica, ma anche su quello dell'analisi storico-erudita.
In senso lato, il termine indica un testo che tende a creare un'aura di mito intorno ad un personaggio oppure avvenimento.
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